Tra i brand più ancorati alla carta stampata e più restii alle logiche della comunicazione contemporanea ci sono le aziende vinicole. Un deficit nato dalle innumerevoli realtà a conduzione familiare e dalla mancanza di una visione a lungo raggio indispensabile per lanciarsi nel digitale.
Fortunatamente con il tempo molte aziende vinicole hanno iniziato a cavalcare l’onda della digitalizzazione: una scelta strategica che, accompagnata dalla loro crescita su Instagram, Facebook, Youtube e Twitter, si è rivelata fondamentale. Non a caso “vino” è tra gli hashtag più utilizzati in Italia!
Ma alla base di tutto non c’è solo la comunicazione istituzionale ma uno storytelling per creare interazione e partecipazione con video, stories e tools ingaggianti. Un fenomeno in continua evoluzione che abbiamo vissuto sulla pelle curando la comunicazione di uno dei nostri clienti storici, Carpineto: dalla qualità dei prodotti e i valori dell’azienda ai più importanti eventi di settore, abbiamo accompagnato l’azienda in un lungo e indispensabile processo di digitalizzazione. Siamo partiti nel 2014 con il wine magazine Let It Wine che, tra notizie, racconti, interviste e reportage, ha coinvolto e avvicinato l’audience millennials, la generazione più attiva sui social nel settore vinicolo.
Per costruire una brand image univoca e riconoscibile e rappresentare il brand, dalla storia e le tenute fino alla descrizione dei prodotti e delle loro qualità, abbiamo sviluppato nel 2015 il sito istituzionale di Carpineto accompagnandolo con la produzione di video, shooting e materiali BTL e l’attivazione dei principali canali social.
Dal 2016 al 2019 abbiamo portato al Vinitaly, l’evento più grande d’Europa dedicato al vino, i format “Tell me wine” e “Let It Wine Stories” posizionando Carpineto come un brand vicino alle persone e alla loro passione per il vino.
Tutto questo senza dimenticare il modello Direct to Consumer che ci ha portato a lanciare nel 2018 carpinetoshop.com - dalle Cantine, a Casa tua: l’e-shop ufficiale che fornisce al brand tutti gli asset per incrementare le vendite sul mercato italiano. Un processo di digitalizzazione nato cinque anni fa, e ancora in corso, che con 3 piattaforme sviluppate, 7 canali social gestiti, 5000 articoli pubblicati e 290 video realizzati ha confermato al brand la straordinaria importanza per il settore vinicolo di aprirsi alle magie e ai numeri del mondo digitale.
